L’Itinerario Espositivo
Nella sala della molitura troviamo, ben conservate e catalogate, le macine e le attrezzature necessarie per la macinazione dei cereali, per la produzione di olio d’oliva e per la follatura dei tessuti.
Al piano superiore c’è ancora, funzionante, il forno per il pane affiancato da un curioso fornaciotto con un grande caldaio di rame che veniva sfruttato per attività complementari come il lavaggio dei tessuti con il rànno, l’estrazione dell’olio di sansa o la preparazione della sapa (la melassa per produrre il vino cotto).
Il locale tecnico dell’apparato motore del mulino, posto sotto la sala della molitura, di recente è stato oggetto di lavori di pulizia e restauro, ora è visitabile. E’ inoltre visibile l’unica ritrecine superstite delle quattro che aveva il mulino.
Gli elementi lignei e i fori presenti nelle pareti e nella volta del soffitto permettono di capire il ciclo di trasformazione dell’energia dell’acqua in caduta e come si trasmetteva alle macine. Infine dalla sala delle macine si entra nella stanza dei fiori e delle erbe essicate che troviamo in bella mostra appesi in mazzi al soffitto o nelle composizioni ornamentali; Anna lavora con passione usando semplici e antiche attrezzature, anch’esse esposte nella stanza.